IL GIRONE DI FERRO E LA SPOCCHIA BAVARESE

Giuseppe Ortu Serra

L’urna di Istanbul è stata, come al solito, nefasta per i colori blaugrana. Bayern, Barça, Inter e Viktoria Plsen è un girone davvero complicato. Sempre come al solito, il sorteggio dei blancos è stato trionfale. Madrid, Lipsia, Shakhtar e Celtic è più o meno un rumoroso, notturno picnic per les merengues. Tutto normale.

Anormale, invece, è stata la reazione spocchiosa e superficiale da parte del Bayern alla notizia dell’accoppiamento del girone C con il Barcelona. Dal sorrisetto non celato di Oliver Kahn nella sala della celebrazione del sorteggio, alle parole condiscendenti e cariche di sprezzante superiorità di Nagelsmann.

L’espressione facciale dell’ex portiere del Bayern, ora alto dirigente del club, è stato il più classico scivolone di stile che si potesse vedere in un consesso come quello. Solitamente ci si trincera dietro una maschera di impassibilità da gentleman, sia per i sorteggi favorevoli che per quelli svantaggiosi. La soddisfazione di Kahn è stata fin troppo plateale tanto da non essere passata inosservata alla regia internazionale che la ha immortalata in maniera impietosa. Nagelsmann, nelle dichiarazioni post sorteggio, ha snobbato totalmente l’avversario dicendo “Speriamo di poter ottenere risultati simili a quelli ha abbiamo fatto contro il Barça negli ultimi anni”. Dichiarazioni più da bullo di periferia, da gangsta, che da allenatore di uno dei club più prestigiosi al mondo.

Ma si sa, la classe non è acqua. È una dote rara e non comune che certamente non possiedono i dirigenti (allenatore compreso) del club bavarese. Semmai tali atteggiamenti certificano comportamenti tipici di quella classe sociale, quella della Baviera, conosciuta per le birrerie e i macellai che per spirito nobile e cavalleresco. La parte nobile della Germania è quella di Hannover, nella Bassa Sassonia.

In ogni caso, sentire tale vanagloriosa spocchia in bocca ad alti dirigenti di un club il cui presidente onorario, oltre che membro del consiglio di amministrazione, è un pregiudicato che ha frequentato le patrie galere tedesche, è ulteriore motivo per prendere le distanze da un club il cui valore si fonda, non più sulla storia, ma sul comportamento e le azioni attuali dei suoi rappresentanti. Sarà, questo, un motivo in più per regolare tutti i conti nel rettangolo di gioco.

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